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Cinema

SCHEDA

titolo Porte aperte distribuito da Ist. Luce

interpreti Gian Maria Volonté (il giudice Vito Di Francesco), Ennio Fantastichini (Tommaso Scalia), Renato Carpentieri (Consolo), Tuccio Musumeci (l'avv. Spatafora), Silverio Blasi (avv. difensore), Vitalba Andrea (Rosa Scalia), Giacomo Piperno (il Pubblico Ministero), Lidia Alfonsi (la marchesa Anna Pironti, vedova Spadafora), Renzo Giovampietro (il presidente Sanna), Francesco Gabriele (giurato), Roberto Nobile (rag. Speciale), Orazio Stracuzzi (avv. Colao), Nicola Vigilante (giurato), Agostino Zumbo (.), Jean-Christophe Brétigniere (Philippe), Francesco Sineri (Peppuccio). 0/16 Porte aperte

fotografia Tonino Nardi

musiche Franco Piersanti

sceneggiatura Leonardo Sciascia; Alessandro Sermoneta; Gianni Amelio; Vincenzo Cerami

regia Gianni Amelio

produzione Italia, 1990 genere drammatico durata 1h 48'

trama A Palermo nel 1936, con assoluta freddezza, Tommaso Scalia uccide tre volte: prima elimina con una coltellata l'ex superiore Avvocato Spatafora, che lo aveva licenziato; poi il collega che ha preso il suo posto di impiegato presso una organizzazione sindacale fascista e infine la moglie dopo averla violentata in una strada fra gli ulivi. Il destino di Scalia appare segnato poichè, secondo il codice penale dell'epoca, per delitti del genere è prevista la pena di morte con fucilazione alla schiena ...

Concorsi e premi

Questo film ha partecipato a:

63ª edizione Academy of Motion Picture Arts and Sciences Awards (premio Oscar) (1991) concorrendo nell* categori* miglior film straniero dell'anno;
34ª edizione David di Donatello (1990) concorrendo nell* categori* migliore direttore della fotografia (a Tonino Nardi), miglior regista (a Gianni Amelio), migliore montatore (a Simona Paggi), migliore produzione (a Angelo Rizzoli Jr.), migliore scenografo (a Amedeo Fago, Franco Velchi), migliore sceneggiatura (a Gianni Amelio, Vincenzo Cerami, Alessandro Sermoneta), migliore attore non protagonista (a Ennio Fantastichini) e vincendo nell* categori* migliore attore protagonista (a Gian Maria Volonté), migliore costumista (a Gianna Gissi), Miglior film;
3ª edizione European Film Academy Awards (1990) vincendo nell* categori* migliore fotografia), rivelazione europea dell'anno), miglior film), premio speciale della giuria);
46ª edizione Nastro d'Argento (1991) concorrendo nell* categori* migliore attore protagonista (a Gian Maria Volonté), migliore fotografia (a Tonino Nardi), migliore sceneggiatura (a Gianni Amelio, Vincenzo Cerami) e vincendo nell* categori* Regista del miglior film (a Gianni Amelio), migliore attore non protagonista (a Ennio Fantastichini).

Informazioni ausiliarie

Altri contributi: Simona Paggi; Gianna Gissi; Angelo Rizzoli Jr.; Dino Di Dionisio; Conchita Airoldi; Amedeo Fago; Franco Velchi; Remo Ugolinelli; Gianfranco Barbagallo; Giorgia Cecere.

Questo film è stato trasmesso:

venerdì 7 settembre 2007 alle 21:25 su LA7 ;
venerdì 16 gennaio 2009 alle 23:10 su LA7 ;
sabato 8 agosto 2009 alle 23:05 su LA7 ;
sabato 21 novembre 2009 alle 23:30 su LA7 ;
venerdì 10 giugno 2011 alle 04:50 su SKY Cinema Passion ;
venerdì 2 settembre 2011 alle 13:55 su LA7 ;
venerdì 20 luglio 2012 alle 23:45 su LA7 ;
sabato 2 settembre 2023 alle 21:10 su RAI Storia ;
lunedì 4 settembre 2023 alle 09:30 su RAI Storia ;
sabato 9 settembre 2023 alle 14:55 su RAI Storia .

Questo film lo abbiamo visto insieme:

martedì 20 gennaio 2015 alle 20:45 in sala audiovisivi dell'oratorio "San G. Bosco"

Potete leggere le recensioni che ho trovato sui siti IMDb, Cinematografo, Wikipedia, Morandini.
Potete trovare alcune recensioni in '90 al cinema (a pag. 146), Il filmnovanta (a pag. 211), Cinema '90 (a pag. 70), Certi piccoli amori 2 (a pag. 210).
È disponibile un elenco di materiale correlato per l'argomento pena capitale.

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titolo	Porte aperte			distribuito da	Ist. Luce
interpreti	Gian Maria Volonté (il giudice Vito Di Francesco), Ennio Fantastichini (Tommaso Scalia), Renato Carpentieri (Consolo), Tuccio Musumeci (l'avv. Spatafora), Silverio Blasi (avv. difensore), Vitalba Andrea (Rosa Scalia), Giacomo Piperno (il Pubblico Ministero), Lidia Alfonsi (la marchesa Anna Pironti, vedova Spadafora), Renzo Giovampietro (il presidente Sanna), Francesco Gabriele (giurato), Roberto Nobile (rag. Speciale), Orazio Stracuzzi (avv. Colao), Nicola Vigilante (giurato), Agostino Zumbo (.), Jean-Christophe Brétigniere (Philippe), Francesco Sineri (Peppuccio). 0/16
fotografia	Tonino Nardi
musiche	Franco Piersanti
sceneggiatura	Leonardo Sciascia; Alessandro Sermoneta; Gianni Amelio; Vincenzo Cerami
regia	Gianni Amelio
produzione	Italia, 1990	genere	drammatico	durata	1h 48'
trama	A Palermo nel 1936, con assoluta freddezza, Tommaso Scalia uccide tre volte: prima elimina con una coltellata l'ex superiore Avvocato Spatafora, che lo aveva licenziato; poi il collega che ha preso il suo posto di impiegato presso una organizzazione sindacale fascista e infine la moglie dopo averla violentata in una strada fra gli ulivi. Il destino di Scalia appare segnato poichè, secondo il codice penale dell'epoca, per delitti del genere è prevista la pena di morte con fucilazione alla schiena ...