CGS CIMATTI - Oratorio don Bosco - Visual. montagne

Big Charlie


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Il supergruppo Catena Jôf Fuârt-Montasio appartiene alla sottosezione Alpi Giulie p. d..
Risulta delimitato dalla Sella di Camporosso alla Sella Nevea.
È suddiviso nei gruppi gruppo dello Jof Fuart, gruppo del Montasio.
Ospita le seguenti vette: Jôf di Montasio (2753), Jôf Fuart (2666), Madre dei camosci (2503), Cime Castrein (2502), Cima di Terrarossa (2420), Cime Gambon (2392), Monte Cimone (2379), Cima del Vallone (2368), Cima alta di Riobianco (2257), Campanile di Villaco (2247), Monte Zabus (2244), Cime piccole di Riobianco (2150), Jôf di Miezegnot (2087), Cima del Cacciatore (2071), Monte Piper (2069), Ago di Villaco (2050), Vetta Bella (2049), Due Pizzi (2046), Seconda cima delle Rondini (1954), Torre Palizza (1948), Terza cima delle Rondini (1919), Monte Re (1912), Quarta cima delle Rondini (1905), Jôf di Sompdogna (1889), Prima cima delle Rondini (1877), Quinta cima delle Rondini (1845), Monte Santo di Lussari (1766), Monte Nero (1743), Monte Strechizza (1741).
In questo supergruppo si trovano i rifugi: rifugio Guido Corsi, bivacco CAI Cividale, bivacco Battaglione Alpini Gemona, rifugio Attilio Remigio e Ferruccio Grego, bivacco Carlo e Giani Stuparich, rifugio Giacomo di Brazzà, capanna Guido Brunner, bivacco CAI Gorizia, casa alpina Julius Kugy, rifugio Luigi Pellarini.
Potete trovare indicazioni topografiche su questo supergruppo in Alpi Giulie Occidentali - Tarvisiano.

Potete trovare ulteriori informazioni sul sito Wikipedia.

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