SCHEDA | ||||||
titolo | Il linguaggio della matematica | |||||
sottotitolo | Rendere visibile l'invisibile | |||||
autore | Keith Devlin | |||||
contributi | traduzione di Laura Servidei; progetto grafico di Pietro Palladino, Giulio Palmieri | |||||
edito da | Bollati Boringhieri editore s. p. a. [link] | ISBN | 9788833914206 | prima edizione | 2002 | |
collana | Saggi/Scienze | genere | saggio | |||
caratteristiche fisiche | ||||||
contenuto | Il libro tratta del ruolo vitale svolto dalla matematica nella perpetua ricerca che l'uomo svolge per comprendere se stesso e il mondo. Più che limitarsi al semplice studio dei numeri, la matematica ci fornisce i mezzi per riconoscere e descrivere gli schemi nascosti che esistono nel mondo fisico, biologico e sociale, nonché nel regno delle idee e dei pensieri. Rendendo visibile con la matematica l'invisibile universo che ci circonda. L'autore ci mostra cosa tiene un jumbo jet in aria, ci spiega come possiamo vedere una partita di calcio alla televisione e descrive la matematica che ci permette di prevedere il tempo, l'andamento della borsa o i risultati delle elezioni ... |
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