SCHEDA | ||||||
titolo | Il prefetto di ferro | distribuito da | Cineriz | |||
interpreti | Giuliano Gemma (il Prefetto Cesare Mori) [dopp. da Giuseppe 'Peppino' Rinaldi], Claudia Cardinale (Anna Torrisi), Stefano Satta Flores (Magg. Spano), Massimo Mollica (.), Rik Battaglia (Antonio Capecelatro) [dopp. da Arturo Dominici], Lina Sastri (.), Enzo Fisichella (On. Galli), Salvatore Billa (Francesco Dino) [dopp. da Elio Zamuto], Benito Artesi (.), Loris Bazzocchi (.), Giulio Donnini (.), Franco Fantasia (colonnello) [dopp. da Gianni Marzocchi], Enzo Fiermonte (.), Gigi Montini (.), Paul Muller (.), Enrico Maisto (.), Antonio Orlando (.), Vittorio Duse (.), Dino Mele (.), Francisco Rabal (il brigante albanese), Sergio Fiorentini (un mafioso), Angelo Boscariol (carabiniere), Lina Franchi (la donna che irrompe in casa Mori), Rossella Rusconi (Angela Mori) [dopp. da Vittoria Febbi]. 5/24 | |||||
fotografia | Silvano Ippoliti | |||||
musiche | Ennio Morricone | |||||
sceneggiatura | Pasquale Squitieri; Ugo Pirro; Arrigo Petacco | |||||
regia | Pasquale Squitieri | |||||
produzione | Italia, 1977 | genere | drammatico | durata | 1h 50' | |
trama | Cesare Mori, già noto per la sua inflessibilità nel tutelare lo Stato e la Legge, viene mandato a Palermo verso la fine degli anni '20 quale Prefetto e con eccezionali poteri. Coadiuvato dal maggiore Spanò dei RRCC, il Mori ottiene confidenze prima ancora di raggiungere il capoluogo siciliano; poi, quando una famiglia intera viene sterminata per atterrirlo, reagisce affrontando personalmente e uccidendo il boss Antonio Capecelatro. Raccolti numerosi indizi, ma impossibilitato ad agire legalmente per la mancanza di prove o di testimonianze, il Prefetto decide di spaventare i mafiosi ... |
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1952