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Cinema

SCHEDA

titolo Sogni d'oro distribuito da Gaumont

interpreti Nanni Moretti (Michele Apicella), Dario Cantarelli (il "Camaleonte" dei dibattiti), Nicola Di Pinto (Nicola), Alessandro Haber (Gaetano), Laura Morante (Silvia), Gigio Morra (Gigio Cimino), Remo Remotti (Freud), Gaetano 'Tatti' Sanguineti (aiuto regista), Claudio Spadaro (Claudio), Miranda Campa (la madre di Freud), Chiara Moretti (presentatrice), Sabina Vannucchi (la figlia di Freud), Piera Degli Esposti (la madre di Michele), Alberto Abruzzese (funzionario della televisione), Luigi Moretti (produttore), Ennio Antonelli (allenatore), Maria D'Incoronato (segretaria di edizione), Giampiero Mughini (se stesso), Gianfranco Salemi (.), Vincenzo Salemme (operatore socioculturale), Giovanni Di Gregorio (microfonista), Mario Cipriani (pastore abruzzese), Massimo Milazzo (fonico), Adriana Pecorelli (la suora), Cristina Manni (la costumista). 0/25 Sogni d'oro

fotografia Franco Di Giacomo

musiche Franco Piersanti

sceneggiatura Nanni Moretti

regia Nanni Moretti

produzione Italia, 1981 genere commedia/drammatico durata 1h 45'

trama Grazie al successo ottenuto con il suo secondo film, il giovane regista Michele Apicella è chiamato a partecipare a cineforum, dibattiti, tavole rotonde, interviste televisive, per sentirsi dire quasi dovunque che si ripete, che distorce la realtà giovanile, che i suoi film non saranno mai capiti "da una casalinga di Treviso, da un pastore abruzzese, da un bracciante lucano". Michele si difende gridando di essere l'unico, e il migliore, ma si sente bene soltanto in casa, dove può sfogarsi con la madre insegnante. Intanto prepara un altro film, "La mamma di Freud" ...

Concorsi e premi

Questo film ha partecipato a:

26ª edizione David di Donatello (1982) concorrendo nell* categori* migliore montatore (a Roberto Perpignani), migliore attrice non protagonista (a Piera Degli Esposti).

Informazioni ausiliarie

Altri contributi: Roberto Perpignani; Lia Francesca Morandini; Renzo Rossellini; Gianni Sbarra; Iole Cecchini; Gloria Fava.

Questo film è stato trasmesso:

giovedì 30 agosto 2007 alle 01:40 su RAI 1 ;
giovedì 4 settembre 2014 alle 10:50 su Rai Movie ;
domenica 30 giugno 2019 alle 02:20 su RAI 3 ;
domenica 17 novembre 2019 alle 21:10 su RAI Storia ;
lunedì 25 novembre 2019 alle 09:30 su RAI Storia ;
sabato 30 novembre 2019 alle 17:05 su RAI Storia ;
mercoledì 9 settembre 2020 alle 01:05 su Rai Movie ;
sabato 19 agosto 2023 alle 21:10 su RAI Storia ;
lunedì 21 agosto 2023 alle 09:30 su RAI Storia ;
sabato 26 agosto 2023 alle 15:00 su RAI Storia .

Potete leggere le recensioni che ho trovato sui siti IMDb, Morandini, Cinematografo, Wikipedia.
Potete trovare una recensione in Cinema '81 (a pag. 116).
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SCHEDA
titolo	Sogni d'oro			distribuito da	Gaumont
interpreti	Nanni Moretti (Michele Apicella), Dario Cantarelli (il "Camaleonte" dei dibattiti), Nicola Di Pinto (Nicola), Alessandro Haber (Gaetano), Laura Morante (Silvia), Gigio Morra (Gigio Cimino), Remo Remotti (Freud), Gaetano 'Tatti' Sanguineti (aiuto regista), Claudio Spadaro (Claudio), Miranda Campa (la madre di Freud), Chiara Moretti (presentatrice), Sabina Vannucchi (la figlia di Freud), Piera Degli Esposti (la madre di Michele), Alberto Abruzzese (funzionario della televisione), Luigi Moretti (produttore), Ennio Antonelli (allenatore), Maria D'Incoronato (segretaria di edizione), Giampiero Mughini (se stesso), Gianfranco Salemi (.), Vincenzo Salemme (operatore socioculturale), Giovanni Di Gregorio (microfonista), Mario Cipriani (pastore abruzzese), Massimo Milazzo (fonico), Adriana Pecorelli (la suora), Cristina Manni (la costumista). 0/25
fotografia	Franco Di Giacomo
musiche	Franco Piersanti
sceneggiatura	Nanni Moretti
regia	Nanni Moretti
produzione	Italia, 1981	genere	commedia/drammatico	durata	1h 45'
trama	Grazie al successo ottenuto con il suo secondo film, il giovane regista Michele Apicella è chiamato a partecipare a cineforum, dibattiti, tavole rotonde, interviste televisive, per sentirsi dire quasi dovunque che si ripete, che distorce la realtà giovanile, che i suoi film non saranno mai capiti "da una casalinga di Treviso, da un pastore abruzzese, da un bracciante lucano". Michele si difende gridando di essere l'unico, e il migliore, ma si sente bene soltanto in casa, dove può sfogarsi con la madre insegnante. Intanto prepara un altro film, "La mamma di Freud" ...