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Cinema

SCHEDA

titolo Quei due

interpreti Eduardo De Filippo (il professore), Peppino De Filippo (Giacomino), Assia Noris (Lily), Maurizio D'Ancora (Mario), Lamberto Picasso (Gerbi), Luigi Almirante (Gelsomino), Franco Coop (Giovanni), Ugo Ceseri (il salumiere), Aristide Garbini (.), Anna Magnani (Pierotta), Giuseppe Pierozzi (un matto della clinica 'Villa Belvedere'). 0/11 Quei due

fotografia Massimo Terzano

musiche Armando Fragna

sceneggiatura Eduardo De Filippo; Giuseppe Amato

regia Gennaro Righelli

produzione Italia, 1935 genere commedia durata 1h 15'

trama Due poveri disgraziati che fanno la fame, si arrabattano in ogni maniera per sbarcare il lunario. Passano da giocolieri di teatrini suburbani, a camerieri di caffeucci da porto, e non disdegnano il facchinaggio. Durante questa loro miserrima esistenza, una ragazza, che vuol lavorare sul teatro e che pure è afflitta da fame arretrata, viene da essi scritturata come "terzo" nel numero di varietà che hanno organizzato; ma segue la disgraziata sorte dei suoi impresari quando essi vengono violentemente cacciati dal teatro ...

Informazioni ausiliarie

Altri contributi: Fernando Tropea; Guido Fiorini.

Potete leggere le recensioni che ho trovato sui siti IMDb, Cinematografo, Wikipedia.
Esiste un omonimo film del 1981.
Sono disponibili gli elenchi di materiali correlati per gli argomenti commedia e arti dello spettacolo.

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titolo	Quei due
interpreti	Eduardo De Filippo (il professore), Peppino De Filippo (Giacomino), Assia Noris (Lily), Maurizio D'Ancora (Mario), Lamberto Picasso (Gerbi), Luigi Almirante (Gelsomino), Franco Coop (Giovanni), Ugo Ceseri (il salumiere), Aristide Garbini (.), Anna Magnani (Pierotta), Giuseppe Pierozzi (un matto della clinica 'Villa Belvedere'). 0/11
fotografia	Massimo Terzano
musiche	Armando Fragna
sceneggiatura	Eduardo De Filippo; Giuseppe Amato
regia	Gennaro Righelli
produzione	Italia, 1935	genere	commedia	durata	1h 15'
trama	Due poveri disgraziati che fanno la fame, si arrabattano in ogni maniera per sbarcare il lunario. Passano da giocolieri di teatrini suburbani, a camerieri di caffeucci da porto, e non disdegnano il facchinaggio. Durante questa loro miserrima esistenza, una ragazza, che vuol lavorare sul teatro e che pure è afflitta da fame arretrata, viene da essi scritturata come "terzo" nel numero di varietà che hanno organizzato; ma segue la disgraziata sorte dei suoi impresari quando essi vengono violentemente cacciati dal teatro ...