Cinema

SCHEDA

titolo La paura fa 90 distribuito da EDIC

interpreti Silvana Pampanini (Luisa Bonneur) [dopp. da Renata Marini], Ugo Tognazzi (Anastasio Lapin / Saverio Bompignac) [dopp. da Renato Turi], Franca Marzi (Nanda Fougère) [dopp. da Tina Lattanzi], Carlo Croccolo (Pinotto, il guardiano in prima), Virgilio Riento (Barsilio, il guardiano in seconda), Luigi Pavese (l'impresario), Galeazzo Benti (Carlo Champignon), Anna Maria Bottini (la zingara), Mario Castellani (avv. Lefevre), Nino Milano (un attore), Alfredo Rizzo (il suggeritore), Gondrano Trucchi (il fantasista), Totò Mignone (uno spettatore), Clara Auteri Pepe (la pronipote del conte). 3/14 paura fa 90, La

fotografia Tino Santoni

musiche Armando Fragna

sceneggiatura Alberto Vecchietti; Vittorio Metz; Marcello Marchesi; Mario Amendola

regia Vittorio Metz; Giorgio Simonelli

produzione Italia, 1951 genere commedia durata 1h 38'

trama Il duca di Boffignac, capitano dei moschettieri del Re, è stato ucciso da un marito tradito e il suo spirito è condannato a vagare nel castello dell'uccisore, finché non sarà riuscito a vendicarsi. Centinaia di anni dopo uno dei discendenti del suo nemico, Carlo Maltivoglio, detto Carletto, cantante di rivista, è costretto a fermarsi una notte nel castello abbandonato ...

Altri contributi: Nino Baragli; Elio Costanzi; Aleandro Di Paolo.

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Potete leggere le recensioni che ho trovato sui siti IMDb, Cinematografo, Wikipedia.
Potete trovare una recensione in Ugo Tognazzi (a pag. 34).

1870

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SCHEDA
titolo	La paura fa 90			distribuito da	EDIC
interpreti	Silvana Pampanini (Luisa Bonneur) [dopp. da Renata Marini], Ugo Tognazzi (Anastasio Lapin / Saverio Bompignac) [dopp. da Renato Turi], Franca Marzi (Nanda Fougère) [dopp. da Tina Lattanzi], Carlo Croccolo (Pinotto, il guardiano in prima), Virgilio Riento (Barsilio, il guardiano in seconda), Luigi Pavese (l'impresario), Galeazzo Benti (Carlo Champignon), Anna Maria Bottini (la zingara), Mario Castellani (avv. Lefevre), Nino Milano (un attore), Alfredo Rizzo (il suggeritore), Gondrano Trucchi (il fantasista), Totò Mignone (uno spettatore), Clara Auteri Pepe (la pronipote del conte). 3/14
fotografia	Tino Santoni
musiche	Armando Fragna
sceneggiatura	Alberto Vecchietti; Vittorio Metz; Marcello Marchesi; Mario Amendola
regia	Vittorio Metz; Giorgio Simonelli
produzione	Italia, 1951	genere	commedia	durata	1h 38'
trama	Il duca di Boffignac, capitano dei moschettieri del Re, è stato ucciso da un marito tradito e il suo spirito è condannato a vagare nel castello dell'uccisore, finché non sarà riuscito a vendicarsi. Centinaia di anni dopo uno dei discendenti del suo nemico, Carlo Maltivoglio, detto Carletto, cantante di rivista, è costretto a fermarsi una notte nel castello abbandonato ...