SCHEDA | ||||||
titolo | Pugni, pupe e marinai | distribuito da | Cineriz | |||
interpreti | Ugo Tognazzi (il capo Campana / se stesso), Raimondo Vianello (il comandante / se stesso), Maurizio Arena (Alberto Mariani) [dopp. da Pino Locchi], Monique Just (Stella Martini) [dopp. da Rosetta Calavetta], Maria Grazia Spina (Grazia), Gloria Paul (Gloria), Paolo Ferrari (Antonio Santini), Franco Franchi (Salvatore), Ciccio Ingrassia (Rosario), Alberto Bonucci (dott. Milanò), Renzo Palmer (Marco Pennacchiotti), Enzo Cerusico (Raffaele Bottari) [dopp. da Gianfranco Bellini], Elio Crovetto (sergente) [dopp. da Sergio Tedesco], Gino Buzzanca (impiegato) [dopp. da Ignazio Balsamo], Giampiero Littera (.), Giuseppe Anatrelli (Piero), Mario Frera (uomo di Piero), Giacomo Furia (.), Marina Tavera (.), Marilù Sangiorgi (.), Renata Monteduro (.), Bruno Tocci (.), Umberto Spagna (.), Jimmy il Fenomeno (.), Don Lurio (se stesso), Armando Trovajoli (se stesso), Angelo Lombardi (se stesso), Enzo Tortora (se stesso), Riccardo Paladini (se stesso), Carlo Hintermann (.). 5/30 | |||||
fotografia | Marco Scarpelli | |||||
musiche | Armando Trovajoli | |||||
sceneggiatura | Giuseppe Moccia; Vittorio Metz; Franco Castellano | |||||
regia | Daniele D'Anza | |||||
produzione | Italia, 1961 | genere | commedia | durata | 1h 40' | |
trama | Quattro marinai vengono sbarcati su un isolotto per costruirvi delle postazioni difensive. Tre di essi, scorto un motoscafo apparentemente incustodito, ne approfittano per una corsa sul mare; il mezzo è però radiocomandato e alcune navi da guerra che incrociano al largo per manovre aprono il fuoco affondandolo. I marinai vengono tratti in salvo da un peschereccio diretto a Napoli ... |
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